SCRIBERE

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libreria di zurau

giovedì 18 luglio 2013


Fronde



Intrico confuso
mistero e metafora
di vita
rigoglio e vigore
di fronde
poi ramaglia marcita
che nutre
Fantastichiamo
di potere e grandezza.
Vano tormento
poi che
di un solo giorno
possiamo gioire
come vanessa
effimera
del suo splendore

Antonio Ferrin
modena, 2009

Poesia inserita all'inizio della biografia "FRONDE"
dedicata alla mia famiglia e stampata nel 2009

il Rabbino

Il Rabbino


Di Segni ha perso una buona occasione per tacere: c'é una legge scritta che obbliga gli ebrei a intervenire polemicamente su ogni fatto ed evento che riguardino il Papa e la Chiesa Cattonica?.
Evidentemente sì! L'ultima occasione l'hanno colta sull'ultimo sceneggiato televisivo dedicato a Pio XII; la circostanza dimostra  ancora una volta  che gli ebrei  coltivano odio e livore con una durezza che non lascia spazio a umanità e pietas.

antonio ferrin

giovedì 11 luglio 2013

libertà e realtà


modena maggio 2013



L'uomo non era parte di "cerchie" politiche, religiose o amicali, e ciò

per un radicale rifiuto di regole e convenzioni, un rifiuto che nasceva

da un impulso istintivo alla ribellione, sempre libero da ogni calcolo

e considerazione, di opportunità e di opportunismo.

Ma nel tempo scoprì che la "libertà", dopo un' iniziale, illusoria ebbrezza, 

priva l'uomo di ogni difesa e corazza nella temeraria lotta per la vita.


Poiché l'uomo, infatti, non può bastare a se stesso, e il pensarlo è da stolti!

antonio ferrin

Giugno 2013




Noto già una certa continuità fra il "Presidente incaricato" Bersani e Letta che 
infine è riuscito a insediarsi.
Mi riferisco alla metamorfosi che i politici mostrano quando si avvicinano o
entrano nelle stanze del potere: sono meno determinati, più possibilisti verso
tutto e tutti, e così i propositi sono sfumati, i tempi di realizzazione si dilatano e i progetti iniziali si trasformano in miraggi.
Modena, 10-07-2013









Tutti delegittimano tutti, le istituzioni più importanti perdono la capacità di governare; i cittadini, i clan e i gruppi di potere sono ridotti a disputarsi le briciole rimaste dopo il banchetto allestito per quei pochi che in ogni caso riusciranno a "cadere in piedi".
Il tessuto connettivo dell'Italia è sfilacciato, ormai senza identità: i pezzi pregiati della nostra economia sono acquisiti dal capitale estero a prezzi di saldo e i nostri eletti in Parlamento offrono di se spettacoli incresciosi. 
Infine il nuovo Papa scorrazza in Italia assumendo iniziative discutibili, quasi a volere surrogare un potere italiano vacante: il Papa argentino non avrebbe tanta libertà nel suo Paese (infatti non gli sarebbe concessa).   

Antonio Ferrin
Modena


Andreotti è morto



E' triste leggere i commenti di tanti cittadini che scrivono cose indicibili e prive di umanità anche nei momenti di lutto.
L'ignoranza è madre di ogni aberrazione morale e umana; chi ha detto che la morte è un mistero così grande e imperscrutabile, che dovrebbe indurre l'uomo, se non alla riflessione, alla pietà?
Antonio Ferrin
modena
11 Giugno 2013

Perché il Presidente Napolitano ha ricevuto Silvio Berlusconi? Per "meriti giudiziari"? O perché il Cavaliere, in grado di affossare il Governo, usa il suo potere di interdizione per ottenere il laticlavio di Senatore a vita che lo metterebbe al riparo da ogni turbolenza giudiziaria?
Con buona pace delle migliaia di detenuti in attesa di giudizio, e di quelli in carcere per avere "rubato la mela".
Cordialità.
Antonio Ferrin
Modena