Negli ultimi tempi accade di tutto, c'è di che ridere e piangere. Il mio amico Gerlando ha raccontato una storia che può sembrare inverosimile, ma che in ogni caso è grottesca. Egli abita con la famiglia in una via deserta che si perde nei campi incolti ridotti a discarica abusiva; sono alcuni giorni, ha ricevuto una visita inattesa. Al trillo del campanello ha chiesto chi è, ma il videocitofono era fuori uso e così aprì il portoncino e attese sull'uscio l'arrivo del visitatore. Sulla porta si materializzarono tre figuri in tuta grigia e a tracolla una fascia gialloblu. Il più anziano, forse più autorevole, si presentò: siamo la squadra incaricata del controllo e verifica del servizio ecologico relativo agli scarichi di acque reflue bianche e nere, dei fumi, dei rifiuti solidi e biologici destinati a raccolta differenziata e indifferenziata, nonché dei rifiuti speciali destinati a siti dedicati. Udita la tiritera, Gerlando osservò attentamente i tre che apparivano molto sicuri del fatto loro, quello che parlava roteava lo sguardo dai muri al pavimento, il più smilzo dei tre aveva l'aria di essere lì per caso e il terzo con la faccia paciosa era evidentemente solo obeso. Gerlando chiese ai tre di esibire una tessera di identità ma quelli indicarono la fascia gialloblu come segno del Potere Pubblico rappresentato, e come gonfiarono il petto! Allora il padrone di casa li invitò al tavolo da pranzo dove raggiunsero Belinda, moglie di Gerlando, assorta nella lettura che subito tralasciò per dedicarsi ai doveri di ospite. Sedutisi, i tre aprirono le borse di cuoio e sciorinarono sul tavolo molte carte, ordinate in plichi diversi uniti con grandi fermagli. Allora il "Capo" prese la parola: signor Gerlando, l'Amministrazione è impegnata a condurre in porto le riforme varate di recente per adeguare i Servizi Pubblici agli standard europei, e pertanto usare i mezzi più idonei per raggiungere lo scopo, questo anche a scapito della sua popolarità. L'Amministrazione è consapevole del fatto che l'operazione potrà arrecare qualche inconveniente ai Cittadini e alle attività commerciali, ma nello stesso tempo pensa che il tutto produrrà vantaggi notevoli alla Città. E Gerlando: mi auguro che tutto ciò sia rispettoso dei diritti dei Cittadini, e quindi della nostra Costituzione, "la più bella del mondo", qui l'uomo sperò che il burocrate non cogliesse l'ironia. Il Mezzamanica rispose che anche le norme più garantiste decadono quando sono in gioco interesse e sicurezza collettiva, e qui precisò che in questa fase sarebbero state valutate anche le segnalazioni dei privati, e lo disse con il punto esclamativo, al che Belinda mostrò il suo disappunto contraendo i muscoli del viso. Il Burocrate parlò ancora, monocorde e monotono, per anticipare che i documenti esibiti riguardanti la famiglia di Gerlando, erano frutto del nuovo sistema di rilevamento, analisi, e controllo dei flussi dei consumi solidi, del cosiddetto "umido" e degli immateriali, nonché dei servizi, insomma di un monitoraggio permanente della realtà economica nella comunità. Aggiunse infine che a questo fine erano state installate apparecchiature di ripresa video-acustiche i cui segnali sono convogliati in una Centrale d'Ascolto Universale (CAU), e il tutto avviene in tempo reale. E' pressoché impossibile sottrarsi a questo sistema pervasivo e totalitario: aumentò il tono dicendo "pervasivo e totalitario", il che lasciò sgomenti Belinda e Gerlando, ma Belinda non riuscì a nascondere del tutto l'irritazione, mentre il marito si rifugiava nel carapace di uomo forte che voleva essere. Allora il Pedante dispiegò sulla tavola i documenti e indicò con una bacchetta i punti critici rilevati a carico dei Gerlando; vedete, disse, i grafici in rosso segnalano gli errori nella raccolta differenziata e indifferenziata mediante un avanzato e sofisticato sistema scanner che rileva e registra l'uso improprio di contenitori, discariche autorizzate o abusive, delle fosse biologiche e degli scarichi di acque chiare e scure. Gerlando e Belinda erano semplicemente attoniti: davanti ai loro occhi era una selva di grafici, diagrammi e istogrammi, in rosso che salivano e precipitavano, poi erano linee rette, parallele e curve che intersecavano altre parallele che a loro volta risalivano e precipitavano ancora, e infine c'era anche un foglio 40X40 con tutte le icone colorate dei prodotti, alimentari e non, utilizzati in famiglia, insomma una radiografia dettagliata e suggestiva dei loro consumi e comportamenti. Gerlando è disperato, Belinda, priva della sua proverbiale energia, ciondola qua e là nell'appartamento che non riconosce. Ci incontriamo raramente, e capita di ricordare quando si commentava "1984" il famoso libro di Orwell e il suo "Grande Fratello". Non abbiamo avuto dubbi, allora, che si trattasse di un'opera frutto di creatività e fervida fantasia, ma anche che mai avremmo avuto a che fare con quella realtà. Adesso temiamo che un "Piccolo Fratello" preceda la venuta del fratello maggiore.
Modena, 28/4/2024