SCRIBERE

libreria di zurau
martedì 2 luglio 2019
APOLLO 11
21 Luglio 1969
Sono a Ferrara immerso nella canicola di Luglio inoltrato, Maurizio ha compiuto un anno, e non
ricordo (sono trascorsi 50 anni) se sia al mare di Pomposa con Renata e mia sorella Anna, o se, con Renata, si trovi già presso i nonni a Domodossola; Renata, per inciso, è in attesa di Annabella, che nascerà a dicembre.
Io sono occupato nel mio nuovo lavoro, la vendita di spazi pubblicitari per la Etas/Compass di Milano, e attendo con ansia la fine del mese per raggiungerli
Questi ultimi due anni sono stati cruciali per la nostra vita, anni che hanno rivoluzionato le nostre
esistenze: prima il nostro incontro a Torino, dove ci siamo amati e sposati a dicembre, nel giugno è nato Maurizio a Premosello, quindi dalla Valdossola ci siamo trasferiti a Ferrara nella casa paterna, in attesa di una nostra sistemazione autonoma; quasi subito abbiamo trovato un'appartamentino arredato
in via Mentana, nella Ferrara Rinascimentale, e nella primavera inoltrata ci siamo trasferiti in via Cattaneo, nei nuovi quartieri di via Bologna.
Inutile dire che io e Renata siamo stati in balia di eventi che ci coglievano impreparati ma, a fronte di nuove responsabilità, ricordo l'emozione per la mia futura paternità che accettavo dopo un iniziale, comprensibile turbamento, mentre lei era molto più sicura di me.
Ma "torniamo a bomba".
E' lunedì 21; dopo pranzo, al volante della 500, esco dalla città diretto a Poggio Renatico e San Martino dove farò visita a piccoli imprenditori.
Fuori città c'è subito la campagna con campi di stoppie, ma sopratutto coperta da frutteti di mele, pesche, e campi di cocomeri, l'afa è insopportabile, e posso attenuarne l'effetto abbassando il finestrino, ma penso alla luna.
Dopo 4 giorni di viaggio, la capsula Apollo11 è entrata nell'orbita lunare, e ha rilasciato il modulo che è disceso sulla Luna! L'allunaggio è avvenuto ieri 20 Luglio ma, per effetto del diverso fuso
orario, per noi in Europa era il 21, oggi lo possiamo seguire in differita in Italia, e forse in tutta Europa .
E' stupefacente, forse non si riesce a percepire compiutamente la grandezza dell'evento, e ci vorrà del tempo per metabolizzarlo.
Nel pomeriggio, la TV trasmetterà la registrazione dell'allunaggio, la discesa di Armstrong e Aldrin
sul suolo lunare; il LEM si è posato alle 04/30 di questa mattina mentre ero a letto.
Non voglio perdermi lo spettacolo, e cerco un bar di paese aperto, dove alcuni clienti sono già davanti
al teleschermo b/n: è tutto affascinante, e l'emozione indescrivibile.
La telecronaca è concitata, con il telecronista Tito Stagno dall'Italia, e Ruggero Orlando da Cape Canaveral, che quasi gareggiano per volere essere i primi a comunicare il momento in cui il modulo il LEM toccherà il suolo lunare: Tito Stagno urla eccitato, ha toccato, ha toccato! Ruggero Orlando, più controllato lo gela: no, ecco ora ha toccato!La faccia di Stagno è tutta stupore e smarrimento: aveva
prevalso l'esperienza di lungo corso di Ruggero che, per di più "giocava in casa".
A.Ferrin
modena,2/7/2019
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