P.F. CASINI
P.F. Casini è candidato dal P.D. a Bologna nelle prossime elezioni politiche, cioè catapultato dalla galassia, già democristiana, tra le truppe sparse e in fuga della ramaglia della ex sinistra comunista o
sedicente tale.
Ora, è istintivo notare l'assonanza tra il nome del democristiano di lungo corso, e la nota istituzione
abolita nel '58 con la legge Merlin (absit iniuria verbis), quasi che, aboliti i "casini di Stato", siano rimasti a loro memoria i guazzabugli e garbugli della politica, mestiere ormai senza regole in cui il
vincolo di mandato è "antidemocratico e lesivo della libertà personale", con la conseguenza che è
scomparso il cosiddetto "senso dello Stato", virtù d'altri tempi.
E' ormai retorica pura parlare di "senso dello Stato", e quindi di morale pubblica, del concetto di "Res Publica" come patrimonio comune caro agli antichi romani.
A.Ferrin
modena, 2/02/2018
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