Questa mattina A.S.L mi ha comunicato che è passata la mia richiesta di un nuovo "medico di famiglia"; quasi avessi vinto una grande cifra al gioco del lotto, ho veramente gioito. Questa reazione può sembrare inadeguata, ma non a chi come me, e come molti altri Cittadini, hanno toccato con mano gli effetti negativi che la Pandemia Covid ha prodotto per gli assicurati del S.S.N. Voglio dire che la narrazione circa la Sanità pubblica e i suoi operatori, è stata spesso edulcorata e divulgata come peana per tutti i suoi componenti, mentre fra essi sono emersi veri "eroi", o perlomeno fior di professionisti che non hanno eluso il dovere istituzionale e l'antico "Giuramento" di Ippocrate. Ovviamente non voglio generalizzare, ma piuttosto sostenere che, accanto ai professionisti coerenti con le scelte etiche fatte, molti altri hanno distolto lo sguardo dalla realtà, perché più attenti alla propria sicurezza. Ne consegue che le A.S.L. dovrebbero valutare e perfezionare le convenzioni con i sanitari (leggi medici), convenzioni che prevedono emolumenti generosi e normative che spesso consentono ai professionisti una eccessiva discrezionalità nell'esercizio dell'attività: il tema cruciale è sempre il rapporto medico-paziente. modena 5/10/2020
7/10
Nessun commento:
Posta un commento