La donna anziana è alcuni passi avanti a me che sopraggiungo e odo sempre più chiaro il suo baccagliare: lei è sola, curva su se stessa, che la schiena forma un dosso, ma non capisco a chi siano rivolti i suoi lamenti. Ora la affianco e ne scorgo i capelli scarmigliati e stinti che coprono il viso scavato da rughe profonde. Veste una camiciola violetta e una gonna lunga nera, poggia il peso del corpo sulla zanetta di castagno, e noto sul viso un digrignar di denti che pare di sofferenza. Cerco di essere gentile e di esserle utile: lei, si chiama Virginia, fa leva sulla zanetta, solleva il capo e si rivolge sconsolata "sti zavatt dla madona am fan tribular e scapuzar"! ( queste ciabatte della madonna mi fanno tribolare e inciampare). Trattengo a stento il sorriso e osservo quelle che lei chiama zavatt, ma che io vedo enormi zeppe e basta; possono essere ciabatte, oppure sabot olandesi, ciocie o altre calzature rudimentali di contadini ma, in ogni caso, la tomaia è di gomma rigida e pesante che contiene a fatica i piedi deformati da callosità e artriti, e lei, così sospesa dal suolo, è in precario equilibrio, sempre sul punto di precipitare. Le offro il mio aiuto per un breve tratto, e senza dire altro entro con lei in un negozio di scarpe: la donna mi ha seguito docilmente e non ho considerato il suo sguardo smarrito quando ho invitato la commessa a esaminare i piedi della donna. L'impiegata ha osservato e soppesato i piedi, si è arrampicata sulla scaffalatura e ne è discesa con due scatole di scarpe, invitando la donna a calzarle; Virginia le osserva attentamente e collabora, accenna a muovere i piedi, guarda l'uomo e il viso si apre in un sorriso che mostra la chiostra finestrata di denti candidi. Allora io all'impiegata: quanto devo? E come una molla Virginia scatta e mi batte sul tempo porgendo alla commessa il suo portafogli a fisarmonica che, srotolando, mostra una serie di carte di credito, poi è uscita dal negozio con le scarpe nuove e un'aria sollevata, ma senza rinunciare alla sua invettiva: "par sant'antoni, as dev paghér par scarpiner!" (per sant'antonio, si deve pagare per camminare!") . A.Ferrin modena,3/10/2021
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