SCRIBERE

SCRIBERE
libreria di zurau

domenica 21 gennaio 2018

Corpo e Anima

                                                                CORPO e ANIMA
                                                                  di Ildiko Enyedi


Ieri sera al Settebello, premiato al festival di Berlino; a fare una seria esegesi del film dovrei  chiamare a consulto Freud, Jung e compagnia, ma non è il caso.
Ormai la cultura psicoanalitica è così volgarizzata, e forse anche discussa, che provo a fornire il mio
modesto commento,
La regista ha attinto evidentemente alle teorie freudiane, relativamente sopratutto  alla sessualità: nella relazione di coppia dei due protagonisti, Maria è la donna adulta e intelligente ma molto inibita sessualmente, Endre è a sua volta frustrato e bloccato dai fallimenti amorosi precedenti e dalla menomazione fisica di cui soffre.
Il tutto all'interno di un macello dove il sangue e la morte scorrono in un'ambiente apparentemente
asettico e indifferente e in cui è istintivo cogliere il destino comune a uomini e animali; nello stesso tempo, in un selvatico immaginario onirico, due cervi, il maschio e la femmina, simboleggiano
e mimano il corteggiamento e l'amore degli umani, e tra i cervi il corteggiamento è molto delicato,
di attesa e pudico, quasi una lezione per noi.
Infine Maria e Endre giungeranno all'amplesso liberatorio e risolutore.

A.Ferrin
modena, 21/01/2018

Nessun commento:

Posta un commento