SCRIBERE

libreria di zurau
domenica 26 aprile 2020
IMMUNI
Ora siamo alle prese con l'Applicazione "IMMUNI" per fronteggiare meglio il rischio
di contagio Covid19: l'informatica dovrebbe monitorare i nostri contatti tramite gli
Smart, seguirci e segnalare il nostro e l'altrui stato di salute.
Siamo già avviluppati in reti di molteplici centri che monitorano e controllano ogni nostro
passo, scelta e idea: siamo confusi anche per le diverse opinioni in materia, per la
superficialità di molti "esperti"(c'è anche una pandemia da informazione).
Per mia formazione sono portato a credere alla buona fede del potere pubblico ma,
dati i precedenti, una certa dose di inquietudine e scetticismo è comprensibile per
la complessità della società moderna, con la realtà della globalizzazione dove
l'informazione è ampiamente strumentalizzata e manipolata.
Temo sarà sempre più difficile governare una Terra che oggi conta circa 8 miliardi
di anime, che in pochi anni saranno 10; come ogni specie, anche la nostra deve
fare i conti con lo spazio vitale utile e le risorse necessarie alla propria sopravvivenza.
Poi ci sono i problemi legati alla gestione del potere, alla sua centralizzazione, nonché
alla diffusione di strumenti di condizionamento e controllo sempre più invasivi e lesivi
delle libertà personali.
Insomma, temo la prospettiva di una società in cui gli uomini debbano rinunciare alla
propria individualità per "vivere" in una sorta di "comunità protetta", in balia di poteri
totalitari assoluti.
Ricordo il filosofo polacco Baumann, teorizzatore della "Società liquida", il quale
sosteneva che fra le cause dell'ascesa al potere del Nazismo in Germania
e dell'Olocausto, vi sia stata la stessa società moderna occidentale, totalitaria e
burocratizzata, che ha consentito il controllo capillare e la motivazione di un intero
popolo alla fede cieca e assoluta nel potere costituito.
E poi Orwell e il suo "1984": la sua era pura fantasia, o piuttosto una visione
pessimistica ma verosimile del nostro futuro?
A.ferrin
modena, 26/4/2020.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento