Temo
quiete e silenzio
di vulcano
in sonno
presagio
di immane boato
che fiume di lava
libera
sul pendio severo
Arde la terra inerme
madre di fiori gentili
assorto, spero
che fuoco
plachi la furia
che io contempli
ancora
un prato verde.
A.Ferrin
modena, 12/03/2018
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